In Occidente la prima causa di assenza dal posto di lavoro è la lombalgia. E’ una patologia multifattoriale e si contano, nell’esperienza scientifica, più di trenta possibili cause.
Ma la buona notizia è che, nell’80% dei casi, la colonna vertebrale non è patologicamente interessata e nella maggior parte dei casi si tratta di un problema muscolare, il così detto colpo della strega.
Quindi possiamo fare molto per evitare di rimanere bloccati per uno o due giorni con una enorme frustrazione dell’io.
Vediamo cosa fare PRIMA che accada l’inevitabile: per tutti coloro che conducono una vita sedentaria che contempla soltanto ufficio – auto – divano –letto, sarà necessario ricorrere alle cure del massofisioterapista regolarmente una volta alla settimana, come vera e propria igiene corporale.
Questa figura professionale, che nella maggior parte dei casi viene sempre interpellata dopo un incidente con la richiesta di risolvere miracolosamente il problema nel più breve tempo possibile, ha un potere curativo cento volte maggiore se incaricato “prima” di risolvere il futuro problema.
Dopo le prime due o al massimo tre sedute, infatti, il massofisioterapista conoscerà il vostro corpo completamente, e potrà senza sforzo entrare nel merito della situazione osteoarticolare e muscolare. Deciderà quindi, dopo aver visto i vostri problemi posturali e le abitudini errate più frequenti (posizione al computer, in macchina, contrazioni muscolari involontarie etc. etc. ) se trattare maggiormente i piramidali, muscoli sconosciuti ma efficientissimi nel bene e nel male, o se rilassare i paravertebrali o ancora se allugare i cleido mastoidei magari perché i vostri problemi di stress si concentrano sul collo.
Ogni settimana potrà “riallineare“ il vostro corpo con le varie tecniche di sfioramento, sfregamento, frizione, impastamento, pressione, percussione e vibrazione secondo le vostre necessità.
Nello stesso tempo la settimanale seduta di massoterapia ha i seguenti vantaggi:
determina un miglioramento della circolazione sanguigna anche nei capillari con un miglior apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule dei tessuti interessati;
favorisce il drenaggio linfatico;
stimola la secrezione di endorfine;
blocca i segnali nervosi che fanno avvertire dolori e tensioni muscolo tendinee.
Malgrado questa montagna di benefici, molte persone hanno difficoltà a sottoporsi ad un massaggio per svariati motivi quali la mancanza di tempo o lo scetticismo sugli effetti: saranno queste stesse persone a chiedere dopo essere rimasti bloccati di essere rimessi a posto dal massoterapista nel più breve tempo possibile, dimenticando che è un operatore parasanitario e non il Mago di Oz.