Per iniziare al meglio la giornata una dose di caffeina non può mai mancare. Ma in natura esiste un frutto che, al pari dell’oro nero, può dargli una spinta energetica dagli effetti positivi per tutto l’organismo. Di origine sudamericana la pianta di guaranà nasconde nelle bacche il suo potere eccitante. Dal seme infatti si estrae il componente necessario per capsule, bevande, succhi, energy drink e sciroppi energizzanti.
Il consumo di piccole quantità di guaranà, a rilascio lento e graduale, aiuta a stimolare il sistema nervoso aumentando i livelli di concentrazione e le capacità mnemoniche e riducendo lo stress e la fatica delle attività quotidiane. Le bacche di guaranà inoltre aiutano a disintossicare il tratto digerente combattendo stipsi e stimolando la diuresi.
Per questo motivo sono riconosciuti gli effetti dei semi di guaranà anche sul metabolismo tanto da essere consigliati in molte diete dimagranti. Infine questa pianta miracolosa dalle proprietà antiossidanti aiuta anche a combattere i radicali liberi responsabile dell’invecchiamento cellulare.
Come il caffè anche la pianta di guaranà deve essere consumata con moderazione. In dosi eccessive infatti può causare insonnia e ipereccitazione. Tachicardia, palpitazioni e ansia rientrano inoltre tra gli effetti collaterali e dosi ridotte sono consigliate in presenza di colite o gastrite.