“Io parlo con persone sobrie che non fanno paragoni che non stanno né in cielo né in terra”. È questa l’ultima stoccata lanciata dal vicepremier Matteo Salvini al presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker. Quest’ultimo aveva ipotizzato un “rischio Grecia” per l’Italia dopo la nota di aggiornamento al Def.
Secondo Salvini “In una grande famiglia non ci sono figli di serie A e figli di serie B”. “Se qualcuno straparla perché rimpiange un’Italia precaria e impaurita, magari per poter comprare sotto costo le aziende che sono rimaste in questo Paese usando spread e mercati per intimorire qualcuno ha trovato il ministro sbagliato ed il governo sbagliato”.