A causare gli attacchi di sonno un messaggero chimico. Secondo uno studio condotto da un team di ricercatori italiani in Svizzera e pubblicato sulla rivista Nature, a scatenare la narcolessia sarebbe la cancellazione di un neurotrasmettitore ad opera delle cellule del sistema immunitario.
La ricerca condotta con la collaborazione l’Istituto di ricerca in Biomedicina di Bellinzona (affiliato all’Università della Svizzera italiana), il Politecnico di Zurigo e il Dipartimento di Neurologia dell’Inselspital di Berna, ha individuato nella cancellazione della ipocretina la causa degli attacchi di sonno.
L’ipocretina è responsabile della regolazione del ritmo sonno-veglia e nei soggetti narcolettici accade che i neuroni che la producono vengono attaccati dalle cellule immunitarie chiamate linfociti T.