Asia Argento risponde ancora una volta alle accuse. In un’intervista al sito online DailyMailTV, dopo l’intervento di Jimmy Bennett a Non è l’Arena di Giletti, l’attrice e regista italiana rilancia. E’ stato Jimmy che “mi e’ saltato addosso”, ha detto sostenendo quindi di essere stata semmai lei la vittima di violenze.
Continua poi ad attaccare l’ex amica e Rose McGowan a cui ha dato anche della “bugiarda” per aver sostenuto di non aver nemmeno fermato Jimmy dal mandarle foto di lui nudo fin dall’età di 12 anni. Nel mirino di Asia Argento finisce anche la compagna della McGowan, la modella Rain Dove, colpevole secondo l’attrice di averle mentito riguardo alla morte di Anthony Bourdain.
La modella infatti avrebbe detto ad Asia Argento di essere in possesso del documento del medico legale nel quale veniva riportato che Bourdain era morto in compagnia di una prostituta russa e che il cuoco francese era dipendente da eroina. Rain Dove sarebbe arrivata anche a dare ad Asia Argento delle ceneri false per convincerla della veridicità di quanto riferito.
Asia Argento nell’intervista al DailyMailTV non ha nascosto di avere avuto con Anthony Bourdain un rapporto aperto. “Anche lui mi tradiva – ha detto-, ma avevamo una relazione da adulti e andava bene così. Non era un problema per noi. Lui viaggiava 265 giorni all’anno. Quando ci vedevamo era un grande piacere stare assieme. Ma non siamo bambini – ha spiegato -, siamo adulti”. Poi ha raccontato: “La gente dice che l’ho ammazzato. Capisco che il mondo voglia trovare una ragione. Io non devo”. Bourdain si è ucciso in giugno in Francia: “Quel che mi fa terribilmente soffrire – ha confessato Asia – è che lui covava dentro di sé tanto dolore e non ne parlava con nessuno. Io non l’ho visto e questo mi farà sentire in colpa per il resto della mia vita”.