La notizia tanto attesa è arrivata. Menoona Safdar, trattenuta contro la propria volontà in Pakistan dalla sua famiglia, si è imbarcata stamattina su un volo diretto in Italia. La ragazza aveva chiesto aiuto alla scuola di Monza dove studiava prima di essere portata nella sua terra d’origine.
“Il positivo esito, che ha posto fine a una grave violazione dei diritti fondamentali della giovane donna – si legge in una nota del ministero degli Esteri -, è stato reso possibile, a seguito del personale interessamento del ministro, dall’efficace azione della nostra Ambasciata a Islamabad in stretto raccordo con la Farnesina”.