Dopo un paio di mesi difficili, Marco Cecchinato torna a sorridere. Nel secondo turno dell’ATP di San Pietroburgo, categoria 250, il palermitano ha battuto in due set tirati il ceco Lukas Lacko, guadagnandosi l’accesso ai quarti di finale, dove domani sfiderà Roberto Bautista Agut, che nella giornata di oggi ha posto fine alla carriera di Mikhail Youzhny.
Il veterano russo, infatti, aveva annunciato che avrebbe chiuso con il tennis giocato per dedicarsi alla propria famiglia al termine del torneo di casa. Un addio che arriva, per una beffa del destino, a un passo dalla vittoria numero 500 nel circuito.
We salute YOU, Mikhail Youzhny! ?
Send “The Colonel” a salute to congratulate him on a successful career and retirement ?♂️ pic.twitter.com/P6V8Who6Ya
— ATP World Tour (@ATPWorldTour) 20 settembre 2018
Esce di scena, invece, l’altro italiano rimasto in tabellone dopo le eliminazioni di Vanni e Fognini. Matteo Berrettini, infatti, ha lottato come un leone per due set, cedendo con qualche rammarico il primo al tiebreak, salvo poi crollare nel terzo e decisivo parziale al cospetto del genio di Denis Shapovalov. Il ventiduenne romano, in ogni caso, rientrerà nei primi 60 del ranking ATP, con la possibilità di avvicinarsi alla Top 50 nei prossimi tornei sul veloce indoor.