L’ex Governatore lombardo Roberto Formigoni imputato di corruzione nel processo sul caso San Raffaele-Maugeri per aver ottenuto, secondo l’accusa, una serie di utilità, per favorire i due enti con delibere di giunta per milioni di rimborsi pubblici. è stato condannato a 7 anni e sei mesi. La Corte d’Appello di Milano ha aggravato la pena.
I giudici della corte d’Appello di Milano hanno accolto le richieste dell’accusa – rappresentata dal procuratore aggiunto Laura Pedio, che si è fatta applicare anche nel secondo grado e giudizio, e il sostituto procuratore generale Vincenzo Calia – e condannato l’ex governatore lombardo al massimo della pena prevista per il reato di corruzione, senza concedergli le attenuanti generiche. I giudici della Quarta Corte d’Appello lo hanno anche condannato all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Insieme a Formigoni sono stati condannati l’ex direttore amministrativo della Maugeri, Costantino Passerino, a 7 anni e sette mesi (7 anni in primo grado) e l’imprenditore Carlo Farina (confermata la pena a 3 anni e quattro mesi).