Plusvalenze false, la Procura FIGC chiede il -15 per il Chievo

di Redazione

» Sport » Plusvalenze false, la Procura FIGC chiede il -15 per il Chievo

Plusvalenze false, la Procura FIGC chiede il -15 per il Chievo

| mercoledì 12 Settembre 2018 - 13:36

La Procura FIGC torna al lavoro sul caso delle plusvalenze false in casa Chievo, e le richieste sono le stesse di due mesi fa. A luglio, quando la sentenza del Tribunale Federale dichiarò improcedibile l’azione, a causa della mancata audizione del patron gialloblù Campedelli, la richiesta del procuratore Semeraro era stata di 15 punti di penalizzazione – da applicare alla classifica della scorsa stagione – una cifra confermata, anche se, inevitabilmente, l’eventuale sanzione ricadrà sull’annata appena iniziata. 

Il Chievo, che nelle prime tre giornate di Serie A ha messo insieme appena un punto, vede coinvolto in prima persona anche il proprio presidente, per il quale è stata richiesta l’inibizione per trentasei mesi. Nelle prossime settimane il processo farà il suo corso, ma la sensazione è che la questione non verrà risolta in tempi brevi, considerando anche eventuali, probabili, ricorsi in appello. 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820