Si apre con una vittoria senza troppi patemi la rincorsa di Roger Federer al sesto titolo degli US Open, dopo dieci anni di digiuno. Il campione svizzero, al debutto sul cemento di Flushing Meadows, si è imposto in tre set sul giapponese Nishioka, guadagnandosi l’accesso al secondo turno. Qualche difficoltà in più, poi superata brillantemente, per Novak Djokovic, che cede un set all’ungherese Fucsovics.
Guardando ai risultati degli italiani, l’unico a uscire vincitore è Fabio Fognini, che piega in quattro set il giovane statunitense Mmoh: per lui, al secondo turno, una sfida ancora alla portata con John Millman, australiano a suo agio sul veloce.
Niente da fare, invece, per gli altri azzurri in campo. Marco Cecchinato continua la sua deludente stagione sul cemento americano perdendo in quattro set da Julien Benneteau, veterano francese, in una partita in cui il palermitano è stato molto nervoso anche a causa di un fastidioso taglio alla mano. Si ritira per crampi Stefano Travaglia contro Hurkacz, mentre Federico Gaio ha lottato come un leone, ma poteva ben poco al cospetto di David Goffin.