Stanno suscitando indignazione e sgomento le immagini dei migranti in un video, che mostrano l’orrore dei lager in Libia, dove vengono picchiati e mutilati. Il Papa ha voluto vedere i filmati e poi ha detto: “Agli uomini fanno le torture più sofisticate. C’era uno lì che è stato capace di fare quel filmato, che ho inviato ai miei due sottosegretari delle migrazioni. Per questo, a mandarli indietro ci si deve pensare bene”.
Video choc sui migranti
“Ho visto un filmato in cui si vede cosa succede a coloro che sono mandati indietro – aveva detto Bergoglio ai giornalisti tornando dall’Irlanda -. Sono ripresi i trafficanti, le torture più sofisticate”. Il Pontefice, infatti, da tempo aveva saputo che persone a lui vicine erano in possesso dei video sulle condizioni delle migliaia di persone imprigionate nei campi dei trafficanti di uomini e torturate.
Il quotidiano cattolico Avvenire ha deciso di non pubblicare i video integrali ma solo fermo immagini perché troppo cruenti e scrive: “Il nastro da pacchi usato per tappargli la bocca è l’unica immagine che lo sguardo può reggere. Il resto, toglie il sonno. Le sprangate. Il machete e il pugnale che trafiggono. Il ragazzo africano legato mani e piedi, denudato perché il martirio si veda. E lui che striscia, che si dibatte, che urla mentre le guance si gonfiano perché non possono dare fiato al pianto dei dannati”.