Si è aperto uno scontro a distanza tra il vicepremier Luigi Di Maio e il governatore della Liguria, Giovanni Toti, in merito alla ricostruzione del Ponte Morandi, crollato a Genova il 14 agosto 2018. “Toti vuol far ricostruire il ponte ad Autostrade? Lo dica alle famiglie delle vittime. A rifarlo dovrà essere un’azienda di Stato” ha twittato Di Maio. Pronta la risposta di Toti: “C’è chi parla troppo, fa poco, e mistifica la realtà. Quel ponte è ancora oggi nella concessione di Autostrade, che deve pagare la ricostruzione“.
Tra i due, le parole del ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli. “Autostrade i soldi li mette, ma lo ricostruiamo noi il ponte“, ha affermato a Radio Anch’io. “Che Autostrade debba ricostruire il ponte è scontato in termini risarcitori – ha detto -, ma è altrettanto normale che non possa ricostruire. Sarebbe irrispettoso nei confronti delle famiglie e dei cittadini”.
Di Maio: “Ricostruzione ad azienda dello Stato”. Toti: “Deve farlo Autostrade”
In una nota successiva, Giovanni Toti ha spiegato la sua posizione, quella stessa posizione che ha provocato il tweet di risposta di Di DMaio. “Il Ministro Luigi Di Maio – scrive Toti – sa bene che al di là delle chiacchiere quel ponte è ancora oggi nella concessione di Autostrade. Quindi è Autostrade che deve pagare la ricostruzione e presentare un piano lavori. Che poi lo possa fare Fincantieri o un’altra azienda di Stato, già abbiamo detto di essere tutti d’accordo”.
E ancora: “Quindi Autostrade dia l’incarico di costruire il ponte ad un’azienda pubblica. O Genova e la Liguria devono aspettare anni di liti giudiziarie, o anni di dibattito parlamentare per riavere il proprio ponte? Grazie a ragionamenti come questo qualcuno ci ha già fatto perdere tante opportunità, vedi la Gronda. Non si onora la memoria delle vittime ritardando la ricostruzione del ponte. Dal Governo mi aspetto fatti, non parole, men che meno polemiche”.
Il governatore della Liguria, ospite dell’emittente ligure “Primocanale”, ha poi rivelato: “Per non mentire dico che tutti sanno che sono già in corso contatti tra Società Autostrade, che ha la titolarità di ponte Morandi, io non gliela posso espropriare, forse Di Maio sì, e società pubbliche importanti come Cassa Depositi e Prestiti e Fincantieri”.
“Renzo Piano si è offerto volontariamente, da genovese competente nel campo, di regalare alla città un progetto per il rifacimento del ponte Morandi. Noi abbiamo accettato volentieri l’aiuto, qualche idea ce l’ha già proposta”. Lo ha detto il governatore Giovanni Toti al termine dell’incontro con l’archistar Renzo Piano. “Non credo ai tempi record per la ricostruzione, credo nei tempi giusti, bisogna fare presto ma non in fretta” ha detto, in particolare Renzo Piano.