Si è scatenata una bufera dopo le dichiarazione di Gianfranco Micciché, presidente dell’Assemblea Regionale siciliana, contro il ministro dell’Interno, Matteo Salvini in merito al caso della nave Diciotti bloccata al porto di Catania con i migranti ancora a bordo. “Ti auguro di riuscire a provare vergogna”, scrive su Facebook il presidente siciliano. “Fattene una ragione – conclude – non sei razzista: sei solo stronzo“.
Diciotti, Micciché contro Salvini: “Non sei razzista: sei stronzo”
Un post infuocato, che ha scatenato una serie di condivisioni su Facebook, anche da parte di utenti che si professano politicamente lontani da Gianfranco Miccichè e da Forza Italia, ma che hanno pienamente concordato con le sue parole. “Matteo Salvini dici di non temere l’intervento del Presidente della Repubblica, quello del Primo Ministro, o quello di un Procuratore – ha scritto il presidente – . Io non ti auguro un’indagine per sequestro di persona. Ti auguro di riuscire a provare vergogna. Non so come tu riesca a dormire al pensiero di quanta sofferenza si stia procurando nel tuo nome”.
Dopo l’attacco sul lato umano, Gianfranco Miccichè punta a quello di uomo politico. “Salvini – ha continuato -, non ti stai comportando da Ministro di una democrazia occidentale, civile: non stai difendendo i confini d’Italia, perché persino l’ultimo dei soldati in guerra avrebbe pietà di un civile inerme, ferito, indifeso”.
Poi la sferzata finale, ancora più pungente della parte precedente. “Salvini – ha concluso Gianfranco Micciché su Facebook -, non agisci così perché intollerante o razzista. Perché nel lasciare 150 persone per tre giorni in balìa di malattie e stenti su una nave non c’entra niente la razza o la diversità, c’entra l’essere disumani, sadici. E per cosa poi, per prendere 100 voti in più? Salvini, fattene una ragione, non sei razzista: sei solo stronzo“.
Rizzotto (Lega): “Sono dispiaciuto e deluso dalle parole di Micciché”
Pronta la replica di Tony Rizzotto, deputato della Lega all’Assemblea Regionale Siciliana: “Sono profondamente dispiaciuto – riporta il Giornale di Sicilia – e fortemente deluso dalle parole usate dall’On. Miccichè nei confronti del vice premier e ministro dell’Interno Sen. Matteo Salvini per una posizione che il Presidente dell’Ars può anche non condividere, ma che è frutto di una scelta politica del Governo nazionale volta a sensibilizzare gli stati dell’Ue affinché collaborino con l’Italia nella gestione del problema dell’immigrazione. Sono ingiustificati, e certamente poco consoni alla carica ricoperta, i toni usati da Miccichè nei confronti del Ministro dell’Interno, perché un politico navigato come il Presidente dell’Ars dovrebbe sapere che questi atteggiamenti offensivi e provocatori non migliorano i rapporti politici ma possono solo peggiorarli.”