Jimmy Bennett rompe il silenzio e parla dello scandalo che lo ha coinvolto insieme ad Asia Argento. E’ il New York Times a raccogliere le dichiarazioni del 22enne che ha minacciato di denuncia Asia Argento. “Mi vergognavo – ha detto – e avevo paura, ero minore al tempo degli eventi e ho cercato di ottenere giustizia in un modo che per me aveva senso perché non ero pronto a affrontare le conseguenze del fatto che la mia storia diventasse pubblica”.
Sono state quindi paura e vergogna a non farlo uscire allo scoperto. A spingere Bennett a chiedere un risarcimento ad Asia Argento proprio l’intervento dell’attrice nel caso Weinstein. Con il racconto delle violenze subite da Asia Argento il trauma di Bennett “è tornato in superficie nel momento in cui lei diventava una vittima“.
“Molti uomini e donne di coraggio hanno raccontato le loro esperienze. Io apprezzo il loro coraggio. Inizialmente non ho parlato della mia storia preferendo gestirla in privato con la persona che mi aveva fatto un torto”, ha spiegato Bennett. E poi ha aggiunto che pensava ci fosse ancora “un pregiudizio nella società” per un uomo che è stato vittima di violenze. “Non penso che la gente avrebbe capito quell’evento visto dagli occhi di un teenager”, ha infine concluso.