Nel marasma di ricorsi e decisioni affrettate, l’Assocalciatori tenta di riportare un po’ di ragionevolezza. Il presidente dell’AIC Damiano Tommasi, uscito dall’incontro con i 19 club di Serie B e le sei aspiranti ripescate, ha commentato così la situazione: “In questi giorni faremo approfondimenti con i calciatori. Rimane lo stato di agitazione e continuiamo a ritenere che sarebbe più opportuno almeno rinviare le prime due giornate aspettando il pronunciamento del Collegio di Garanzia”.
“Oggi non avevamo intenzione di proclamare uno sciopero – prosegue Tommasi, ma Lega e società hanno tenuto un comportamento gravissimo nei confronti dei giocatori, sicuramente lo faremo presente in sede legale. Non è un buon inizio”. Insomma, nervi ancora tesissimi, con il campionato cadetto il cui inizio, previsto per il 24 agosto, è sempre più in bilico.