A trentasette anni suonati, Roger Federer non finisce mai di stupire. Nella serata italiana, il campione svizzero ha dovuto giocare due partite per recuperare sul ruolino di marcia del Masters 1000 di Cincinnati, battendo prima Leo Mayer e poi l’amico Stan Wawrinka, senza mai concedere una singola palla break nel percorso. Una sfida molto tirata quella con il connazionale, vinta più di nervi (e grazie all’ottimo rendimento al servizio) che di talento.
Per Federer, adesso, una semifinale contro un avversario che nel corso degli anni ha dimostrato di saperlo impensierire sul veloce come David Goffin, reduce dall’ottimo successo su Juan Martin del Potro in due set.
La prima semifinale di giornata, invece, sarà il derby balcanico tra Marin Cilic e Novak Djokovic, che si sono guadagnati il passaggio del turno contro Carreño Busta e Raonic. Una sfida tutta da seguire, con precedenti nettamente a favore di Nole (14-2), ma va considerato anche che è stato il croato a prevalere negli ultimi due incroci.