La Virtus Entella non ci sta, e chiede la riammissione al campionato di Serie B. La società ligure, in un lungo comunicato firmato dal presidente Gozzi, ha richiesto agli organi federali e di Lega competenti di poter essere inclusa come ventesima formazione nel campionato cadetto per la stagione ormai alle porte. Di seguito il testo integrale:
“Oggetto: Nuova formulazione art. 50 NOIF – Richiesta di ammissione come 20esima squadra al campionato di Serie B 2018/2019
Egregi Signori,
facendo seguito a tutta la pregressa corrispondenza, considerata la recente modifica dell’Art.50, comma 3 delle NOIF che recita:
-“Qualora vi siano concreti rischi che non sia garantito il regolare e/o tempestivo avvio del campionato, il Consiglio Federale, con delibera assunta con la maggioranza dei tre quarti dei componenti aventi diritto al voto, sentita la Lega interessata, può modificare il numero di squadre partecipanti ai campionati in corso con effetto immediato, anche prevedendo un numero inferiore o superiore a quello previsto dall’Art. 49 delle NOIF”;
– Considerato che con comunicato ufficiale n. 10/(2018/2019) il Tribunale Federale Nazionale Sezione disciplinare ha condannato l’AC Cesena alla penalizzazione di punti 15 (quindici) in classifica da scontare nella stagione 2018/2019 nel caso in cui la società dovesse risultare iscritta a qualsivoglia campionato organizzato dalla FIGC;
– Considerato che la scrivente ha interposto appello avverso la predetta decisione per incongruenze rispetto all’effettività e all’afflittività delle pene disposte dal Tribunale Federale;
– Considerato che la Corte Federale d’Appello sezioni unite nella riunione del giovedì 9 agosto, senza entrare nel merito dei motivi di lagnanza della Virtus Entella, ha disposto il rinvio degli atti al Tribunale Federale Sezione disciplinare, rilevando che il giudizio integra un’ipotesi di litisconsorzio necessario con la vicenda dell’AC Chievo Verona che sarà giudicata nell’udienza fissata per il 12 settembre p.v.;
– Considerato che avverso tale decisione la Società scrivente sta interponendo appello al Collegio di Garanzia del CONI;
– Considerato che in data 10 agosto 2018 il Tribunale di Forlì ha decretato il fallimento dell’AC Cesena, il che rende inapplicabile le pene di 15 punti in classifica disposte dal Tribunale Federale da scontarsi nella stagione 2018/2019, visto che la società fallita, avendo perso, con il fallimento, l’affiliazione alla FIGC non potrà più disputare “qualsivoglia campionato organizzato dalla FIGC stessa”;
– Considerato che alla luce di quanto sopra l’unica effettività e afflittività della pena per i gravi illeciti amministrativi compiuti dall’AC Cesena è di applicare i 15 punti di penalizzazione alla classifica del campionato di Serie B 2017/2018;
– Considerato che esistono precedenti giurisprudenziali delle Corti Federali (Commissione disciplinare nazionale con c.u. n. 49 del 6 dicembre 2012) che pur in presenza di fallimento della società (A.S. Biellese 1902 Srl) irrogano alle stesse, per gravi illeciti amministrativi, una pesante penalizzazione di punti nel campionato appena concluso;
– Considerato che i tempi della giustizia sportiva sono incompatibili con il regolare avvio del campionato di Serie B;
– Considerato che il formato 19 squadre rappresenta per la Serie B un reale problema alla regolarità delle competizioni comportando il sistematico riposo di una delle squadre del campionato con il rischio di gravi irregolarità specie nella fase finale del campionato stesso;
– Considerato che Virtus Entella Srl è la migliore delle retrocesse del campionato di Serie B e quello di Serie C;
– Previo espletamento degli incombenti a carico degli organi di indirizzo;
Si chiede l’ammissione di Virtus Entella Srl al campionato di Serie B 2018/2019 quale ventesima società concorrente.