Il nuoto italiano ha trovato la sua Katie Ledecky. Vincendo anche i 400 stile libero agli Europei di Glasgow, dopo la doppietta 800-1500, Simona Quadarella fa assumere delle nuove proporzioni al suo dominio continentale, paragonabile a quello imposto a livello mondiale negli ultimi anni dalla campionessa americana, capace di competere e dominare dai 200 ai 1500 in vasca. Un tris che proietta la diciannovenne romana tra le grandissime del nuoto azzurro, e che adesso non si pone limiti: “Sarebbe già stato un successo essere in finale oggi. Sapevo di esser più forte delle altre, ma vincere così è stupendo – ha dichiarato – ora non mi pongo limiti”.
A sorprendere, in positivo, ancora di più sono le altre due medaglie d’oro di questa fortunatissima spedizione a Glasgow 2018: Piero Codia, a 28 anni, si prende inaspettatamente il trono continentale dei 100 delfino, fissando il nuovo record italiano, e ottavo miglior crono di sempre, in 50”64, mentre Margherita Panziera trionfa nei 200 dorso, battendo Ustinova e Burian.
A medaglia, di bronzo, anche il giovane velocista lombardo Vegani, terzo nella gara vinta da Ben Proud, e Arianna Castiglioni, che si conferma da podio anche nei 50 rana. Solo quarta la staffetta 4×100 mista, che vedeva Federica Pellegrini in quarta frazione.