Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha incontrato all’ospedale Bufalini di Cesena, due delle persone rimaste ustionate dall’incendio di ieri a Bologna. Il premier si è intrattenuto un quarto d’ora all’interno del reparto grandi ustionati della struttura Romagnola dove da ieri sono ricoverati un poliziotto trentunenne originario della provincia di Lecce e un giovane bulgaro di 17 anni rimasti coinvolti nell’esplosione. I due ricoverati sono in condizioni stabili e non sono in pericolo di vita nonostante le ustioni di secondo grado siano profonde. Conte si recherà poi Bologna dove incontrerà all’Ospedale Maggiore altre persone rimaste ferite nell’esplosione di ieri.
“Quel che bisogna fare sempre è vigilare sugli standard di sicurezza: vale per il trasporto su strada, ferroviario, a tutti i i livelli – ha detto il premier Conte -. Bisogna vigilare non mi sembra ci siano smagliature nella legislazione attuale, si può discutere se estendere l’articolo 10 del codice della strada anche al trasporto di sostanze pericolose”. e ha aggiunto: “Rispetto alla dinamica che si è prospettata e realizzata, quelle che potevano essere le conseguenze, possiamo ritenerci fortunati: è stato un terribile incidente, ma i feriti sono tutti in via di guarigione. Voglio ringraziare la macchina dei soccorsi che è stata fantastica. La mia presenza è un modo per essere vicino alle persone e ai familiari che hanno subito conseguenze”.
Andrea Anzolin, autista vicentino di 42 anni, è l’unica vittima dell’incendio provocato dall‘incidente avvenuto sul ponte dell’autostrada a Borgo Panigale, vicino Bologna. Anzolin lavorava per un’impresa di distribuzione di carburante e da molti anni guidava mezzi che trasportano materiale infiammabile.
Intanto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha annunciato in un tweet che sono state riaperte a Borgo Panigale una carreggiata dell’A14 con doppio senso di marcia e la direzione Sud della tangenziale.
Dopo le verifiche andate avanti per tutta la notte, i tecnici di Autostrade per l’Italia hanno confermato la transitabilità del tratto nella carreggiata opposta a quella crollata. Lo scambio di carreggiata predisposto consente ai viaggiatori provenienti da Firenze di raggiungere la A14 tramite una corsia in deviazione sulla carreggiata opposta. Riaperto anche il tratto di tangenziale compreso tra gli svincoli 2 e 3 in direzione dell’A1, mentre il tratto rimane chiuso in direzione A14. Resta inalterato il percorso di chi, provenendo da Milano si dirige alla A14 dalla A1.