Ennesima decisione destinata a far discutere quella del Tribunale FIGC, che ha deciso di mantenere le proprie ferie estive e fissare per il 12 settembre la data del nuovo processo nei confronti del Chievo, nell’ambito del secondo deferimento per plusvalenze fittizie, dopo che il primo era stato bloccato per improcedibilità, in seguito alla mancata audizione del presidente clivense Campedelli.
La Procura Federale avrebbe voluto procedere in fretta, anche per riparare al vizio di forma che aveva provocato il rinvio al mittente delle carte, e il Crotone, spettatore interessato della vicenda, si aspettava una chiusura in tempi brevi, avendo richiesto anche il rinvio delle prime giornate di campionato, per potersi eventualmente preparare al salto di categoria in caso di ripescaggio.
Così, invece, il verdetto è inequivocabile: sarà il Chievo a disputare il prossimo campionato di Serie A, i pitagorici giocheranno in cadetteria. Salva, dunque, la categoria per la formazione veronese, che sabato 18 agosto alle ore 18 ospiterà la Juventus per l’attesissima gara del debutto nel nostro campionato di Cristiano Ronaldo, allo Stadio Bentegodi.
Sotto il profilo della giustizia sportiva, invece, c’è da aspettarsi una penalizzazione per l’illecito realizzato dal Chievo, che attraverso delle plusvalenze sistematiche con il Cesena aveva sistemato, nel corso di più esercizi, i conti societari.