Se c’è un filo conduttore nelle varie versioni estive dell’Inter viste fino a questo momento in amichevole, quello è sicuramente Lautaro Martinez. L’attaccante argentino, arrivato come vice-Icardi ma schierato alle sue spalle nel precampionato, si sta dimostrando la vera arma in più per Spalletti, e anche la sfida con il Lione a Lecce non ha fatto eccezione. Tre sconfitte, invece, per Napoli, Lazio e Juventus, pur con modalità e alibi diversi.
Nel segno di Lautaro
Nel match di International Champions Cup giocato al Via del Mare, è ancora Lautaro a fare la differenza. Per piegare il Lione basta una rete di Martinez, che appoggia in porta da pochi passi su assist di Dalbert. Tante le indicazioni positive per il tecnico toscano, a partire da un Asamoah che sembra già imprescindibile per quantità e qualità nella produzione. Il ghanese, spostato in mezzo al campo, sta rendendo alla grande, anche se, una volta rientrati i nazionali, dovrebbe tornare a giocare da terzino.
Napoli, così non va
Decisamente peggio il Napoli di Carlo Ancelotti, sommerso per cinque reti a zero da un Liverpool apparentemente già molto rodato, nonostante l’assenza di qualche pedina importante reduce dai Mondiali. Ad Anfield, gli uomini di Klopp banchettano contro una difesa mai in grado di opporsi, anche a causa della scarsa protezione offerta dal centrocampo. L’esperimento di Hamsik regista davanti alla difesa, per il momento, sembra non esaltarne le doti e anzi evidenziarne i difetti.
Asensio stende la Juve
Il giovane Real Madrid, anche senza Ronaldo e (per ora) Modric, sembra avere molto da dire. La sfida amichevole con la Juventus ha messo in mostra le qualità del portierino ucraino Lunin, di Odriozola e soprattutto di Marco Asensio, pronto a prendersi un ruolo da protagonista dopo l’addio del portoghese nel nuovo ciclo dei blancos e autore della doppietta a inizio ripresa che, con la complicità di Szczesny, decide la partita. Per Max Allegri, segnali positivi da un Bernardeschi già in ottima condizione fisica, mentre Marchisio sembra ancora piuttosto indietro.
Lazio K.O. a Stoccolma
Amichevole di lusso – e sconfitta – anche per la Lazio, che a Stoccolma cede per 2 – 0 al nuovo Arsenal di Unai Emery, sotto i colpi di Nelson e Aubameyang. Un risultato che comunque va preso con le pinze: i Gunners tra una settimana saranno già in campo per l’inizio del campionato. Nella ripresa, spazio anche per Milinkovic-Savic e per Joaquin Correa, uno degli ultimi arrivati.