Continua il buon momento di forma per Fabio Fognini sul cemento americano. Nella sfida di quarti di finale del torneo di Los Cabos contro Yohito Nishioka, l’azzurro ha concesso appena quattro game al rivale giapponese, mostrando un maggior feeling con la superficie rispetto all’incerto debutto contro Quentin Halys, e conquistando così l’accesso alla semifinale. Per il Fogna si tratta della sesta in questo 2018, migliorando il proprio primato personale di 5, e stanotte se la vedrà con l’inglese Cameron Norrie, in netta ascesa nella seconda parte di stagione.
Il più grande ostacolo sulla strada verso il titolo, per Fabio, è però sicuramente Juan Martin del Potro, numero 4 del ranking ATP, che sarà compagno di doppio di Fognini nel Masters 1000 di Toronto la prossima settimana. Per l’argentino, che ha battuto agevolmente Gerasimov, in semifinale c’è Dzumhur.
Le buone notizie per il tennis, però, arrivano anche da Washington, dove in mezzo a tanti giovani emergenti che stanno facendo un grande torneo spicca il ritorno di un vecchio leone come Andy Murray, che fatica anche stavolta, ma piega al terzo set Marius Copil, battuto solo nel decisivo tiebreak in un match che si è protratto fino alle 3 del mattino statunitense, prima di esplodere in un pianto liberatorio.
Per lo scozzese, adesso, un quarto di finale contro il rampante Alex De Minaur, che nella notte ha battuto Johnson (nella prosecuzione del match interrotto ieri) e Chung.
Piccola nota conclusiva per la sfida tra i due fratelli Sascha e Mischa Zverev, la prima a livello di circuito ATP tra i due, vinta dal favoritissimo Alexander con il punteggio di 6-3 7-5. Il campione uscente, così, si guadagna una sfida nei quarti di finale con Kei Nishikori.