Non senza difficoltà, la Roma trova la prima vittoria in questa International Champions Cup, con il successo in rimonta sul Barcellona per 4-2. Ancora una sconfitta di misura, invece, per il Milan, che dopo aver ceduto ai rigori al Manchester United si arrende al Tottenham.
Battuto il baby-Barça
Il Barcellona è ancora privo di tanti nazionali, ma non per questo meno pericoloso. La formazione di Valverde parte fortissimo, passando in vantaggio dopo 6′ con un sinistro di Rafinha, mandato in porta da un tocco morbido di Munir. Alla mezz’ora arriva il pareggio giallorosso firmato da El Shaarawy, con un tocco da centro area dopo una percussione di Kluivert sulla destra.
Nella ripresa, quasi inevitabile, arriva il goal del tanto discusso Malcom, al centro di un intrigo di mercato proprio tra Roma e Barcellona, con un appoggio in rete da pochi passi. Tanti i cambi nelle fila del Barça, che propone molti dei giovani della Masia, ma anche per la Roma, che dà spazio ai vari Schick, Pastore, Perotti e Cristante. La qualità dei giallorossi sale, e nel finale di gara arrivano i tre goal che valgono la rimonta: prima Florenzi, poi Cristante e un rigore di Perotti firmano il definitivo 4-2.
Stop Milan
Un Milan senza il suo capitano perde col Tottenham a Minneapolis. L’esclusione di Leonardo Bonucci dall’undici titolare per la sfida amichevole lascia presupporre un addio sempre più imminente, alla luce della trattativa con la Juventus ormai ai titoli di coda. Cutrone, motivato dalle voci sull’arrivo di Higuain, è il più pericoloso dei suoi nel primo tempo, andando più volte vicino al goal.
A inizio ripresa, invece, è N’Koudou a firmare il goal che varrà il definitivo 1-0 per gli Spurs, con una conclusione mancina sulla quale Donnarumma è tutt’altro che perfetto. La difesa è ancora da registrare, mentre in avanti è Calhanoglu a cercare di ispirare il pareggio, senza riuscirvi.