Trapelano le prime informazioni dopo l’assemblea di Ferrovie dello Stato, in corso dalle 10:30 “in forma totalitaria”. Secondo quanto si apprende, ai vertici di Fs ci saranno Gianfranco Battisti come Ad e Gianluigi Vittorio Castelli come presidente. Lo ha annunciato in un post su Facebook il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli.
“Abbiamo rinnovato il Cda di Ferrovie e siamo felici per le nostre scelte. Alla faccia di chi ci accusava di voler occupare delle poltrone, ai primi due gradini abbiamo messo due eccellenti manager interni all’azienda – Gianfranco Battisti come Ad e Gianluigi Vittorio Castelli come presidente – che, a differenza di qualche loro predecessore, conoscono benissimo la struttura e sanno come far marciare i treni”. Scrive su Facebook Danilo Toninelli.
“In più – continua il ministro – , abbiamo confermato nell’organo di amministrazione due consigliere che si erano dimesse in tempi non sospetti, mostrandosi in disaccordo rispetto alla scelta del precedente board di non applicare la clausola etica per l’Ad decaduto”. Un modo, a suo avviso, per scagionarsi da false accuse. “Vedete come certe accuse sono fuori dal mondo? Lo dimostriamo con i fatti – scrive ancora -“.
Infine, Toninelli punta sulla “buona qualità” del lavoro. “Esperienza, efficienza ed etica – conclude -: direi che sono le tre “E” che devono andare sempre a braccetto. Adesso buon lavoro al nuovo Cda, cui toccherà far viaggiare al meglio Le Frecce, ma soprattutto potenziare il trasporto su ferro regionale, in primis per dare sicurezza e comfort ai pendolari che ogni mattina scelgono per muoversi un mezzo pulito e condiviso come il treno. Una scelta che deve smettere di essere di coraggio e deve diventare di normalità”.