Nuovo capitolo nella saga riguardante il caso Chievo, chiusosi solo parzialmente con l’improcedibilità dichiarata mercoledì dal Tribunale Federale rispetto al procedimento posto in essere dal Procuratore Federale Pecoraro. La possibilità, concreta, di dar vita a un nuovo procedimento nei confronti della società del presidente Campedelli ha portato il Crotone a formulare la richiesta di sospensione dei campionati di Serie A e Serie B, indirizzata al CONI dai legali del club calabrese.
Una richiesta inedita, che mira alla possibilità di ottenere la riammissione alla massima serie qualora il nuovo procedimento si chiudesse con una penalizzazione al Chievo, che andrebbe a ricadere sulla scorsa stagione sportiva, consentendo al Crotone di balzare al diciassettesimo posto in classifica, sufficiente per mantenere la categoria. I pitagorici hanno anche richiesto la deroga rispetto alla clausola compromissoria, per potersi avvalere della tutela in sede amministrativa.