Lo scrittore Roberto Saviano è indagato dalla procura di Roma per il reato di diffamazione in relazione alla denuncia presentata il 19 luglio dal ministro degli Interno, Matteo Salvini. Nell’atto depositato in questura a Roma, il vicepremier fa riferimento a una serie di affermazioni fatte da Saviano che, a suo dire, sarebbero “lesive della sua reputazione e del ministero dell’Interno stesso”.