Per migliorare le procedure di asilo dei migranti, la Commissione europea ha proposto la creazione di “centri controllati” nei Paesi UE “su base volontaria” e piattaforme di sbarco nei Paesi al di fuori dell’Unione. La proposta prevede anche un sostegno finanziario di 6mila euro a migrante per i paesi Ue che accoglieranno i profughi.
Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, non ha tardato a dare la sua risposta: “Se vogliono dare soldi ad altri lo facciano, l’Italia non ha bisogno di elemosina”.
Migranti, Ue: piattaforme di sbarco in Paesi terzi e sostegno economico
Il premier Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, interviene sulla proposta: “Ho letto le anticipazioni” della proposta Ue – dice -, “ricavo che ci sono cose molto interessanti che vengono incontro a quello che avevo esplicitamente richiesto, per esempio si ragiona di cabina di regia che poi prelude ad una risoluzione più organica della gestione del problema”. Sulla replica del vicepremier Salvini Conte, poi, spiega: “Rientra nell’impostazione della proposta italiana che non è mai stata fatta una questione di soldi“.
