Fabio Fognini ha un rapporto speciale con le settimane successive a Wimbledon, e anche quest’anno conferma la tendenza. Nella finale del torneo di Bastad, in Svezia, il ligure si è preso il settimo titolo della carriera (il quinto nel mese di luglio), battendo con il punteggio di 6-3 3-6 6-1 Richard Gasquet nell’atto conclusivo dell’ATP 250, classico torneo su terra rossa nella mini-stagione prima del cemento americano.
Una partita vinta con grande intelligenza e forza mentale da Fabio, che già in apertura di match si era trovato costretto a inseguire nel punteggio, sotto di un break, ma è riuscito sempre a mantenere il controllo dei nervi, anche dopo un secondo parziale che lo aveva visto sconfitto. In apertura di terzo set, però, il Fogna ha trovato subito il break che ha indirizzato la partita sui binari a lui favorevoli, raddoppiando poi le distanze nel sesto gioco e andando a servire per il match, chiudendo alla quarta opportunità.
Fognini, domani, toccherà la posizione numero 14 nella classifica ATP, non eguagliando il suo best ranking in carriera per soli dieci punti rispetto a Pablo Carreño Busta. L’ingresso in Top 10 resta difficile, ma è un sogno che, con una buona stagione sul cemento USA, potrebbe divenire realtà.