Adesso ci sarebbe una prova, una registrazione in cui si sente Donald Trump mentre parla con il suo legale, prima delle elezioni del 2016, di un versamento a Karen McDougal, ex modella di Playboy. È la donna che sosteneva pubblicamente di aver avuto una relazione con lui e a registrare in segreto il presidente Usa è stato proprio il suo ex avvocato, Michael Cohen. Come riferisce una fonte al ‘New York Times’, il legale ora ha deciso di diffondere il file.
L’avvocato di Trump, Rudolph Giuliani, ha ammesso che il tycoon discusse con Coehn nel settembre 2016 il pagamento a Karen McDougal, affermando però che quel pagamento non fu mai effettuato. Giuliani inoltre spiega come il presidente Trump non abbia mai saputo di essere stato registrato. Karen McDougal ha affermato in passato di aver avuto una lunga relazione col tycoon nel 2006, lo stesso anno del presunto affaire con la pornostar Stormy Daniels e lo stesso anno in cui l’attuale first lady Melania Trump ha dato alla luce Barron Trump. McDougal offrì la sua storia al National Enquire per 150 mila dollari prima delle elezioni presidenziali, ma il tabloid scandalistico decise di pubblicarla dopo il voto.
Fbi sequestra altri file audio
L’ex avvocato personale di Donald Trump, Michael Cohen, avrebbe altre registrazioni effettuate segretamente durante i suoi colloqui con il tycoon. Lo riportano fonti investigative riportate dai media Usa, spiegando che ora i file sono in mano all’Fbi. Le registrazioni sono state sequestrate ad aprile durante le perquisizioni negli uffici e nelle dimore di Cohen.