Droga, usura ed estorsione. È questo il “core business” del clan mafioso dei “Casamonica” finito oggi al centro di un maxi blitz dei carabinieri di Roma. In totale sono state arrestate 31 persone e altre sei persone sono al momento ricercate. Le 37 misure cautelari emesse dal gip di Roma su richiesta della Dda sono state eseguite tra la Capitale e le provincie di Reggio Calabria e Cosenza.
I carabinieri del Comando provinciale di Roma sono intervenuti con l’ausilio di unita’ cinofile, un elicottero dell’Arma e del personale dell’8 Reggimento Lazio. Gli indagati sono accusati di avere costituito e preso parte all’associazione mafiosa denominata “clan Casamonica”. Per gli inquirenti il ruolo apicale di promotore è ricoperto da Giuseppe Casamonica, recentemente uscito dal carcere dopo circa 10 anni di detenzione.
Gli arrestati sono ritenuti responsabili, in concorso fra loro e con ruoli diversi, di aver costituito un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, usura, concessione illecita di finanziamenti ed altro, tutti commessi con l’aggravante del metodo mafioso. Al momento i provvedimenti eseguiti sono 31 e altri 6 soggetti ricercati.