Archiviato anche il terzo slam stagionale, con la vittoria di Novak Djokovic a Wimbledon (continua il dominio degli ultratrentenni) il ranking ATP ha cambiato forma, con la risalita del serbo fino alla posizione numero 10, in attesa di assaltare, sul cemento americano, il ritorno nella Top Five. Scende, inesorabilmente, Marin Cilic, che non è riuscito a difendere la finale dello scorso anno ed è crollato fino al settimo posto.
Al contrario, tocca il suo best ranking, raggiungendo la quinta posizione della classifica stilata dal computer, il finalista 2018 Kevin Anderson, protagonista a trentatré anni della miglior stagione della carriera. La stessa sorte per John Isner, numero 8 dopo la semifinale persa con il sudafricano.
Per quanto riguarda gli italiani, Fabio Fognini sale al quindicesimo posto, mentre Marco Cecchinato è attualmente ventisettesimo. Entrambi, adesso, hanno una buona opportunità di salire ulteriormente in classifica, grazie ai tornei sulla terra che li vedranno protagonisti nelle prossime settimane, con la concreta possibilità di migliorare i propri best ranking.