Un agente della polizia di Chicago ha ucciso un uomo e una folla inferocita si è riversata per le strade del quartiere protestando contro l’omicidio. Il poliziotto ha sparato perché credeva che la vittima “fosse armata” e perché aveva opposto resistenza durante un controllo. Inizialmente soltanto ferito, l’uomo è morto in ospedale.
Chicago, poliziotto uccide un uomo: proteste
Il South Side di Chicago è stato invaso da una folla di manifestanti dopo l’uccisione di un uomo per mano di un agente di polizia. Sono stati diversi i feriti durante alcuni scontri tra manifestanti e poliziotti e quattro persone sono state arrestate. La folla si è scagliata contro la polizia gridando insulti e tirando bottiglie, qualcuno è anche saltato su un’auto della polizia mentre altre sono state danneggiate.
Sul luogo del delitto è stata rinvenuta un’arma ma non è certo che appartenesse alla vittima. Non sarebbe comunque la prima volta che a Chicago un agente uccide un uomo scatenando la furia dei residenti. Nel 2015 infatti, altre proteste erano esplose dopo l’uccisione di un 17enne afroamericano.