Ennesima notte di fuoco sul confine fra Gaza ed Israele. Nelle ultime ore 17 razzi sono stati lanciati dalla Striscia verso le località israeliane vicine, ma cinque sono stati intercettati dai sistemi di difesa Iron Dome. La popolazione è nei rifugi, riferisce il portavoce militare. L’aviazione israeliana aveva colpito, nelle ore precedenti, un ”tunnel offensivo” a sud di Gaza e ”obiettivi terroristici.
Venerdì sera migliaia di palestinesi di Gaza si sono lanciati verso i reticolati di confine nel contesto della cosiddetta ‘Marcia del ritorno’. Un ragazzo palestinese di 15 anni è stato ucciso dal fuoco dei militari e decine di altri dimostranti sono rimasti feriti. In seguito un ufficiale israeliano è stato ferito da una granata lanciata da uno dei dimostranti.
Per rispondere anche agli incendi provocati in Israele dai continui lanci da Gaza di aquiloni e di palloni incendiari, l’ aviazione ha lanciato un’offensiva distruggendo un ”tunnel militare” e diversi obiettivi di Hamas. Mentre questo attacco era in corso da Gaza è iniziato il nutrito lancio di razzi verso Israele.