Diciannove misure cautelari sono state notificate dalla polizia di Torino ad alcuni attivisti del centro sociale Askatasuna. Gli agenti hanno fatto irruzione nello stabile di corso Regina Margherita. I provvedimenti rientrano in un’indagine sui tafferugli scoppiati in via Roma al corteo del Primo Maggio del 2017.
A svolgere le indagini è stata la Digos della questura di Torino. Gli incidenti al corteo si verificarono quando lo spezzone antagonista, composto da circa 200 persone, cercò di raggiungere piazza San Carlo, dove erano in corso i comizi dei sindacati. Gli attivisti incontrarono uno sbarramento delle forze dell’ordine e dal loro gruppo partì un fitto lancio di uova, pietre e bastoni. Askatasuna definisce l’iniziativa della polizia una “grossa operazione repressiva“.
Foto da Twitter.