Sono almeno 19 le persone rimaste uccise nella forte esplosione avvenuta a una fabbrica a Yibin, nella provincia sud-occidentale cinese del Sichuan. Lo riferisce oggi l’amministrazione locale della contea di Jiang’an, dove si trova la fabbrica, secondo la quale si conterebbero 12 feriti.
La deflagrazione è avvenuta intorno alle 18.30 di giovedì a un impianto chimico del gruppo Hengda, e le fiamme dell’incendio seguito alla detonazione sono state spente solo nelle prime ore del mattino di venerdì, secondo quanto riporta l’emittente televisiva statale, China Central Television.
Le immagini mandate in onda mostrano alte colonne di fumo nero provenire dall’interno dell’impianto. Ancora da accertare le cause dell’esplosione. I feriti sono stati ricoverati e sono in condizioni stabili, scrive l’agenzia Xinhua.