La guardia di finanza del Comando provinciale di Cosenza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare personale nei confronti di 40 persone. Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata a turbare appalti pubblici ed altri reati contro la pubblica amministrazione.
Le persone arrestate sono 23, cinque sono in carcere e diciotto ai domiciliari, altre dieci persone sono state raggiunte da ordinanza di presentazione alla polizia giudiziaria e sette funzionari dell’apparato amministrativo del comune di Corigliano Calabro sono stati sospesi dal servizio.
L’inchiesta, denominata “Accordo Comune, è stata coordinata dal procuratore della Repubblica di Castrovillari e ha visto coinvolti anche alcuni imprenditori operanti nella Sibaritide. I finanzieri hanno anche sequestrato 11 tra società e imprese.