L’ufficio di presidenza della Camera ha approvato la delibera sul taglio dei vitalizi degli ex deputati. Numerosi parlamentari, membri del governo e attivisti del MoVimento 5 Stelle hanno festeggiato in piazza Montecitorio: “Per la prima volta l’autodichia va contro i privilegi”, ha detto il vicepremier Luigi Di Maio parlando con i giornalisti.

 La delibera approvata prevede che il taglio dei vitalizi per gli ex parlamentari sia effettivo a partire dal primo gennaio 2019. Lo annuncia il presidente della Camera Roberto Fico al termine dell’ufficio di presidenza della Camera. Precedentemente l’entrata in vigore prevista era stata fissata al primo novembre di quest’anno. 

Taglio vitalizi, Di Maio e i grillini esultano

Di Maio ha dedicato questo risultato “alle vittime della legge Fornero“, e ha detto di non essere preoccupato per eventuali ricorsi da parte di ex parlamentari: “Tutti hanno votato a favore, tranne due astenuti”, ha spiegato il vicepremier. “Il Senato prenda esempio”. Prossimo obiettivo “le pensioni d’oro, sono sicuro che riusciremo a tagliarle“. 

“Approvato in Parlamento il taglio dei vitalizi a 1.240 ex parlamentari: stop a vecchi e assurdi privilegi. Con la Lega, dalle parole ai fatti!” Così il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini. “Io non mollo e non mollerò mai. Oggi abbiamo riparato un’ingiustizia sociale e quindi una ferita”, ha aggiunto il presidente della Camera Roberto Fico.

Vitalizi, Fico non ha paura

“Non sono preoccupato. Ho scritto una delibera forte, sostanziale e sostanziosa che riapra ad un’ingiustizia facendo proprio un principio costituzionale per cui tutti i cittadini sono uguali“, dichiara Fico a chi gli chiede se non sia preoccupato di un’eventuale bocciatura da parte della Corte Costituzionale.

Disparità tra Camera e Senato? “Il Senato farà le sue valutazioni e andrà avanti e arriverà a una conclusione simile”. Il taglio ai vitalizi per gli ex senatori è ancora oggetto di approfondimento a Palazzo Madama.