Un 30enne di Falcone, in provincia di Messina, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di estorsione, rapina, maltrattamenti in famiglia e violenza privata. Il ragazzo estorceva denaro alla famiglia per giocare alle slot machine e acquistare sostanze stupefacenti.
Gli anziani genitori e la sorella sono stati costretti a consegnare al ragazzo oltre 2 mila euro, per giocare alle slot machine, pur non avendo le disponibilità economiche per farlo. Per soddisfare le continue richieste del figlio, infatti, hanno dovuto implorare prestiti di denaro a persone esterne al proprio nucleo familiare, ma non li hanno mai attenuti.