Cristiano Ronaldo ha un fisico perfetto e per di più senza l’ombra di un tatuaggio. Qualcuno se lo sarà chiesto vedendolo esultare senza maglia dopo un goal – o forse no, distratti da quei muscoli così ben scolpiti – sta di fatto che dietro alla scelta del CR7 c’è una nobile motivazione.
Un fisico come quello di Cristiano Ronaldo richiede duro allenamento e una rigida alimentazione. Sono in molti, anche tra i suoi colleghi, ad invidiare quel 50% di massa muscolare distribuita su 1,87 m di altezza e altrettanti si chiedono come mai CR7 non abbia tatuaggi.
Pensate al seguito che avrebbe avuto, il tatuaggio del portoghese sarebbe stato copiato in tutto il mondo, eppure Ronaldo ha detto “no” e la sua è una scelta consapevole. Niente paura degli aghi o timore di un ripensamento dopo un disegno o una scritta indelebili sulla pelle. Cristiano Ronaldo non ha tatuaggi perché è un donatore di sangue.
Sin da sempre il campione ha rivolto una particolare attenzione ai più deboli e malati, soprattutto venendo da una delle zone più povere di Funchal, capitale dell’isola di Madeira (nell’Oceano Atlantico) e non vuole rinunciare alle sue periodiche donazioni di sangue. Un nuovo tatuaggio comporterebbe infatti una pausa di circa sei mesi, a volte anche un anno, prima della prossima donazione, per evitare rischi di infezioni.