Più forte dei problemi al collo, che ieri ne avevano messo in discussione la presenza in qualifica. Più forte di tutti, fino a questo momento della stagione, Sebastian Vettel, che vince il GP di Gran Bretagna, interrompendo la striscia di quattro successi consecutivi del padrone di casa Lewis Hamilton, e aumentando il vantaggio nella classifica del mondiale piloti Formula 1 proprio sull’inglese della Mercedes. Gran giornata per la Ferrari, che piazza sul podio anche Kimi Raikkonen.
Una gara subito in salita per Hamilton, che a causa di un contatto con Kimi al primo giro è costretto a ripartire dal fondo della classifica, per una lenta ma inesorabile rimonta verso le posizioni più prestigiose. Il finlandese, invece, è costretto a scontare dieci secondi di penalità, e rientrato in pista non fa una piega, martellando sull’acceleratore. Vettel, nel frattempo, era stato sopravanzato da Bottas, ma a poco più di dieci giri dal termine è l’incidente tra Sainz e Grosjean a scombinare le carte in tavola, provocando l’intervento della safety car.
Nel finale, la Mercedes del finlandese sembra non averne più: prima Vettel si prende la testa della corsa con un sorpasso magistrale, poi sono il compagno di scuderia Hamilton e il connazionale Raikkonen a scavalcarlo, per guadagnarsi gli altri due gradini del podio. Giornata complicata per le Red Bull, in un weekend in cui la casa austriaca ha sempre faticato a trovare il giusto passo gara.