Continua senza intoppi la rincorsa di Roger Federer al nono titolo sull’erba di Wimbledon. Nel match di terzo turno contro Jan-Lennard Struff, il campione svizzero si è imposto in tre set sul suo avversario, portando a ventinove la striscia consecutivi vinti sull’erba dei Championships, immacolata per lui nelle ultime due edizioni.
Una partita giocata anche con coraggio dal tedesco, che per un’ora di gioco ha cercato di tenere il ritmo forsennato del suo avversario, salvo poi doversi arrendere allo strapotere di Federer, apparso molto in palla questa settimana dopo le prestazioni poco convincenti a Stoccarda e Halle. Agli ottavi, adesso, il campione uscente se la vedrà con Adrien Mannarino, che è sopravvissuto a una maratona al quinto con Daniil Medvedev.
Nella stessa metà di tabellone, continuano a cadere le teste di serie prestigiose. La vittima odierna è Sam Querrey, semifinalista dodici mesi fa, eliminato in quattro set da un ottimo Gael Monfils, per la prima volta in carriera qualificato al quarto turno sull’erba londinese. Lunedì, nell’attesissimo Manic Monday (tutti gli ottavi maschili e femminili in una giornata), il francese affronterà un altro giocatore dall’altissimo rendimento al servizio, Kevin Anderson, oggi perfetto contro Kohlschreiber.
Nel torneo femminile, giornata di sorrisi e delusioni per le sorelle Williams. Serena, al primo vero test del suo Wimbledon da neo mamma, si è imposta in due set su Kiki Mladenovic, mentre Venus, finalista lo scorso anno, dopo aver salvato match point nel secondo parziale, ha ceduto nel set decisivo alla Bertens, una giocatrice che in carriera mai era stata particolarmente competitiva sull’erba.