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Mondiali, Uruguay-Francia 0 – 2: Muslera da incubo, Bleus in semifinale

È la Francia la prima semifinalista dei Mondiali di Russia 2018. Nei quarti di finale contro l’Uruguay, in una partita particolarmente spigolosa, i galletti si sono imposti con un goal per tempo, firmati da Varane e Griezmann, quest’ultimo aiutato dalla complicità di Fernando Muslera, autore di una di quelle papere cui i tifosi laziali erano tristemente abituati.

Non recupera, nella Celeste, Cavani, vittima di un problema al polpaccio nella sfida vinta col Portogallo agli ottavi: Tabarez lo sostituisce con l’ex reggino Christian Stuani, che affianca Suarez nell’attacco uruguagio. Deschamps, che deve fare i conti con la squalifica di Blaise Matuidi, propone Corentin Tolisso in posizione di falso esterno sulla sinistra, al posto dello juventino, anche se con caratteristiche piuttosto differenti. 

La partita inizia subito con grande intensità sui due lati del campo, e Stuani, chiamato a sostituire Cavani, scalda subito la mira con una conclusione senza troppe pretese. I ritmi sono alti e non mancano le entrate dure, da parte tanto dei sudamericani quanto dei transalpini. La prima, grande occasione capita sulla testa di Kylian Mbappé, ma la stellina francese non riesce a concretizzare. 

La gara è particolarmente tesa, e fatica a sbloccarsi, visto l’andamento spesso spezzettato per i tanti falli in mezzo al campo, anche piuttosto duri. Per aprire le marcature c’è bisogno di un gol su una palla inattiva, di quelle che solitamente sorridono all’Uruguay. Stavolta, però, tocca alla Francia: su un cross di Griezmann dalla destra, a svettare più in alto di tutti è Raphael Varane, che beffa Muslera per il vantaggio dei Bleus. La reazione dei sudamericani è immediata, con Martin Caceres, anche lui di testa su calcio da fermo, ma Lloris trova una gran parata, chiudendo la porta al difensore laziale. 

La Celeste rientra in campo motivatissima, decisa a cambiare l’inerzia della partita, ma gli assalti, perlopiù su calci piazzati, non riescono a portare alla rete del pareggio. Il Maestro Tabarez tenta di risolverla con le sostituzioni, inserendo Maxi Gomez e Cristian Rodriguez per Stuani e Bentancur, ma appena tre minuti dopo incassa il raddoppio francese. Pogba ruba un pallone nella propria trequarti difensiva e spezza in due la difesa avversaria, scarica sulla sinistra dove Tolisso apparecchia per Griezmann: la conclusione da fuori del numero 11 francese è velenosa, e la traiettoria a giro sorprende Muslera, che commette una papera drammatica per l’Uruguay. 

Gli animi in campo si scaldano, dopo un colpo di tacco di Mbappé, quando Cristian Rodriguez colpisce l’ala francese con un leggero pugno, amplificato dall’attaccante del PSG. Si solleva un gran polverone, ma l’arbitro Pitana, tra i migliori di questi Mondiali, riesce a sedare la situazione. L’Uruguay, di fatto, si spegne, e non riesce a trovare occasioni per riaprire la partita negli ultimi minuti, chiudendo tristemente la propria Coppa del Mondo. 

TABELLINO

URUGUAY – FRANCIA 0 – 2

URUGUAY (3-5-2): Muslera; Caceres, Godin, Gimenez; Nandez (dal 27′ s.t. Urretaviscaya), Vecino, Torreira, Bentancur (dal 13′ s.t. Rodriguez), Laxalt; Suarez, Stuani (dal 13′ s.t. Gomez). CT: Tabarez.

FRANCIA (4-2-3-1): Lloris; Pavard, Varane, Umtiti, Lucas; Kanté, Pogba; Mbappé (dal 42′ s.t. Dembelé), Griezmann (dal 45’+3 s.t. Fekir), Tolisso (dal 33′ s.t. N’Zonzi); Giroud. CT: Deschamps. 

Arbitro: Pitana (ARG). 

Marcatori: 40′ p.t. Varane (F), 16′ s.t. Griezmann (F). 

Note: ammoniti Lucas (F), Bentancur (U), Mbappé (F), Rodriguez (U). 

Francesco Nardi

I miei dicono di avermi insegnato a leggere sui quotidiani sportivi: secondo me sbagliano, era l'album delle figurine. Amante di musica, romanzi e serie TV, colleziono e accumulo oggetti inutili di vario genere, su tutti sottobicchieri e biglietti di concerti. Nel tempo libero, studio giurisprudenza.

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Francesco Nardi
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