La sentenza della Cassazione sui fondi della Lega ha scoperchiato un vespaio. “Attacco alla democrazia” per il Carroccio, che chiede di incontrare il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “Sentenza da rispettare” per il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. Sembra che questa faccenda possa creare spaccature ai vertici del governo gialloverde ma il vicepremier Luigi Di Maio e il presidente della Camera, Roberto Fico, rassicurano.
Fondi Lega, Fico e Di Maio: “D’accordo con Bonafede”
Si dichiara “d’accordo con Bonafede“, il ministro del Lavoro Luigi Di Maio, anche per lui, quindi, la sentenza della Cassazione sui fondi della Lega va rispettata “senza evocare scenari che sembrano appartenere più alla Seconda Repubblica”, aveva detto il ministro della Giustizia.
“Condivido il pensiero del ministro di Grazia e Giustizia – ha precisato il presidente della Camera, Roberto Fico -. Le sentenze vanno rispettate e questa è una sentenza definitiva che va rispettata. Tutto qui”.
In merito all’incontro tra la Lega e Sergio Mattarella, Di Maio ha affermato a L’aria che tira su La7 : “Non credo sia stato richiesto al presidente della Repubblica di pronunciarsi su una sentenza. Un leader politico chiede un incontro al presidente della Repubblica e poi il presidente della Repubblica valuta“.