Due donne sono state uccise dai mariti, che poco dopo si sono impiccati. Una donna venezuelana di 40 anni originaria è stata uccisa a Cetona, in provincia di Siena. L’altra vittima è una 48enne di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina.
Soffocata con un cuscino la prima, strangolata la seconda. Entrambe le donne sono state uccide dai mariti, che poco dopo si sono tolti la vita. La 40enne venezuelana è stata soffocata con un cuscino nella casa coniugale di campagna a Cetona, in provincia di Siena, dove la coppia viveva da un anno e mezzo, da quando si sono sposati. A dare l’allarme è stato il padre dell’uomo, che abita vicino alla casa dei coniugi. L’auto dell’uomo, un agricoltore di 41 anni, trovato poco dopo impiccato a un albero, da subito ricercato come principale indiziato, è stata ritrovata dai carabinieri sul Monte Cetona. Probabilmente si tratta di un caso di omicidio-suicidio.
Nicola Siracusa, invece, un pasticcere di 53 anni, è l’uomo che ha ucciso l’ex moglie Maria Carmela Isgrò, di 48 anni, a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. L’uomo si è poi tolto la vita impiccandosi. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, Siracusa avrebbe ucciso l’ex moglie, impiegata del Comune di Longano, strangolandola, probabilmente al culmine di una lite. La coppia, con una figlia, era legalmente separata e viveva in piani diversi nello stesso stabile. In passato la donna aveva denunciato maltrattamenti.