A ventinove anni, sul palcoscenico più importante, quello di Wimbledon, Thomas Fabbiano compie la più bella impresa della sua carriera. Il tennista pugliese, attuale numero 133 del ranking ATP, ha superato in tre set sull’erba dei Championships il tre volte campione slam Stan Wawrinka, sicuramente non nelle migliori condizioni dopo i tanti infortuni, ma appena due giorni fa in grado di sconfiggere la testa di serie numero 5 del torneo, Grigor Dimitrov.
Un traguardo importantissimo per l’azzurro, che non si è fatto innervosire dal rientro in campo in seguito al rinvio per pioggia di ieri, e nel decisivo tiebreak ha completato il suo capolavoro, eguagliando la prestazione degli US Open dello scorso anno.
Una partita giocata in maniera molto intelligente da Fabbiano, che ha saputo capitalizzare al meglio le occasioni concesse da Stanimal, restando sempre attento e concedendo pochissimo nei propri turni al servizio, pur senza avere la pesantezza di palla del suo avversario. Al terzo turno, adesso, Thomas se la vedrà con il vincente della sfida tra Stefanos Tsitsipas e Jared Donaldson, attualmente in corso.
Sorride, al terzo turno, anche Camila Giorgi, che ha battuto in due set Madison Brengle con un doppio 6-4, dopo essersi trovata sotto nel secondo parziale, confermando il suo ottimo momento di forma sull’erba. Per lei, venerdì, la vincente del match tra Siniakova e Jabeur, in ogni caso clienti alla sua portata, per quello che potrebbe essere finalmente il torneo della tanto attesa consacrazione per l’italoargentina.
Lotta, su una superficie a lui poco consona, ma si deve arrendere in quattro set Paolo Lorenzi, piegato in rimonta da un avversario ben più a suo agio sull’erba come Gael Monfils, che dopo il derby vinto con Gasquet ha ritrovato la fiducia, in un momento della sua carriera piuttosto complicato.