La rappresentanza della Russia presso l’Opac fa sapere che ritiene “stupido” pensare che dietro al presunto avvelenamento di una coppia con gas nervino in Inghilterra ci sia Mosca. I due sono stati trovati ad Amesbury, a 13 chilometri da Salisbury, città in cui a marzo l’ex spia russa doppiogiochista Sergei Skipral e sua figlia Yulia furono avvelenati con la stessa sostanza.
Mosca: “La Gran Bretagna dovrebbe chiedere aiuto”
“La Gran Bretagna dovrebbe chiedere l’aiuto degli esperti russi nelle indagini sull’avvelenamento di due cittadini britannici con il gas nervino Novichok avvenuto ad Amesbury”,ha affermato il presidente della Commissione Difesa della Duma, Vladimir Shamanov. “È necessario – ha aggiunto – un lavoro esauriente e professionale, e gli sforzi dei servizi di sicurezza britannici non saranno sufficienti”. Secondo Mosca, quindi, “dovrebbe essere coinvolta la Russia, tra gli altri”.
Coppia avvelenata con gas, Mosca nega coinvolgimento
Dopo la morte di Skipral a causa di un gas nervino di tipo Noichok, lo stesso che ha avvelenato la coppia, la Gran Bretagna ha puntato il dito contro Mosca. “Quanto stupida credono sia la Russia – scrive su Twitter la rappresentanza russa presso l’Opac – per usare ‘di nuovo’ il cosiddetto Novichok proprio durante i Mondiali e dopo la sessione speciale della Conferenza dei Paesi membri della Convenzione per la proibizione delle armi chimiche in cui è stata presa la decisione di dare all’Opac funzioni attributive? Lo spettacolo deve andare avanti?” .