Al Red Bull Ring, quasi inevitabilmente, vince una Red Bull. Max Verstappen si prende il GP d’Austria di Formula 1, in una gara caratterizzata dai tanti ritiri illustri, su tutti quelli delle due Mercedes e quello del suo compagno di squadra, Daniel Ricciardo. A far compagnia all’olandese sul podio le due Ferrari di Raikkonen e Vettel, che complice l’uscita di scena di Hamilton torna in testa alla classifica del mondiale piloti.
E dire che la Mercedes dell’inglese era partita forte, prendendosi subito il primo posto ai danni del compagno Bottas. Il finlandese, tuttavia, rovina i piani delle frecce d’argento dopo poco più di dieci giri, quando un problema al cambio lo costringe ad abbandonare la corsa, dando il là al regime di virtual safety car, che azzera le distanze. Le Red Bull approfittano per una sosta ai box, che consente a Verstappen, dopo il pit stop di Hamilton, di prendersi la testa della corsa.
I ribaltoni, però, non sono finiti: nel giro di pochi giri, quando la gara sembra ormai indirizzata verso la conclusione, Daniel Ricciardo e Lewis Hamilton sono costretti al ritiro, offrendo alle Ferrari la possibilità di piazzare entrambe le rosse sul podio. Sorride soprattutto Sebastian Vettel, che torna a guidare la classifica del mondiale 2018.