L’epifania di Kylian Mbappé, la discesa agli Inferi di Leo Messi. Nei primi ottavi di finale dei Mondiali di Russia 2018, la Francia affonda l’Argentina, troppo disattenta in fase difensiva, travolgendola per 4-3, dopo esser stata anche in svantaggio a inizio ripresa. A trascinare i Bleus, con la sua velocità supersonica, è il numero 10, imprendibile per i difensori di Sampaoli, per il quale è pronto l’inevitabile processo. Una partita tra le più spettacolari della storia recente della Coppa del Mondo, che ha riservato emozioni a non finire ai tifosi neutrali.
Deschamps conferma la formazione che aveva battuto il Perù alla seconda giornata della fase a gironi, con Griezmann a supporto di Giroud e Matuidi falso esterno, mentre Sampaoli (o Mascherano, a essere maligni) boccia anche Higuain, promuovendo il giovane Pavon nel tridente offensivo.
Griezmann fa venire i brividi agli avversari dopo soli cinque minuti, centrando la traversa su punizione, ma poi, a salire in cattedra, è il talento di Kylian Mbappé in contropiede. La progressione dell’ala del PSG è devastante, e Rojo, ingenuamente, lo stende al momento dell’ingresso in area. Per l’arbitro iraniano Faghani è rigore, e Griezmann stavolta trasforma, spiazzando Armani. L’Argentina prova a palleggiare, ma fatica a trovare gli spiragli giusti alle spalle della difesa francese, ed è ancora Mbappé a trovare il break giusto, costringendo Tagliafico al fallo da ammonizione (con polemiche francesi per il rosso) al limite dell’area.
Il secondo spavento fa ritrovare un po’ di vigore agli uomini di Sampaoli, che alzano i ritmi del possesso palla e recriminano per un paio di situazioni dubbie in area, risolte comunque in maniera corretta dal fischietto iraniano. Il pareggio argentino è nell’aria, e a firmarlo è uno dei giocatori più contestati finora: Angel Di Maria, che scarica alle spalle di Lloris un gran sinistro da fuori area, mandando le squadre al riposo sul punteggio di 1-1.
Al rientro in campo, l’Argentina si presenta con un Fazio in più, mentre Rojo, in difficoltà e già ammonito, si siede in panchina. Pronti, via e subito i sudamericani trovano il gol del vantaggio, con una deviazione da attaccante vero di Gabriel Mercado, su un sinistro senza troppe pretese di Messi, che spiazza l’incolpevole Lloris. Un’incomprensione tra il subentrato romanista e il portiere Armani rischia di regalare a Griezmann il pallone del 2-2, ma l’attaccante dell’Atletico non trova lo specchio della porta.
Anche in questo caso, si tratta del preludio al gol, di quelli bellissimi: Benjamin Pavard trova la prima gioia in nazionale con un destro al volo dopo un cross lungo di Lucas Hernandez sull’altra fascia, rinvigorendo le ambizioni dei francesi. È il gol che, di fatto, cambia la partita: la Francia insiste nella sua azione sulla sinistra, e da un altro cross di Lucas arriva anche il gol del 3-2, firmato da uno straordinario Mbappé, rapidissimo a spostarsi il pallone sul sinistro dopo un rimpallo e a calciarlo alle spalle di Armani.
Il numero 10 della formazione allenata da Didier Deschamps è on fire, e su una grave disattenzione della difesa argentina chiude i conti in contropiede, innescato da Olivier Giroud nel ruolo di assistman, tutt’altro che inedito per il centravanti del Chelsea, che qualche minuto dopo ha anche la palla del 5-2, mettendola però a lato. Sampaoli, dal canto suo, continua nell’ostracismo verso Dybala e Higuain, inserendo invece Aguero e Meza, senza che i cambi riescano però a invertire le sorti del match.
Nel finale, nervosissimo e pieno di tensioni, Messi manda in porta Aguero per il 4-3 che riaccende le speranze, ma non c’è più tempo per trovare una palla goal nitida, se non con un cross disperato allo scadere. La Francia passa, nel segno di Kylian Mbappé, per il numero 10 argentino è l’ennesima delusione della carriera in nazionale.
TABELLINO
FRANCIA-ARGENTINA 4 – 3
FRANCIA (4-2-3-1): Lloris; Pavard, Varane, Umtiti, Lucas; Pogba, Kanté; Mbappé (dal 43′ s.t. Thauvin), Griezmann (dal 38′ s.t. Fekir), Matuidi (dal 30′ s.t. Tolisso); Giroud. CT: Deschamps.
ARGENTINA (4-3-3): Armani; Mercado, Otamendi, Rojo (dal 1′ s.t. Fazio), Tagliafico; Perez (dal 21′ s.t. Aguero), Mascherano, Banega; Pavon (dal 30′ s.t. Meza), Messi, Di Maria. CT: Sampaoli.
Arbitro: Faghani (IRN).
Marcatori: 12′ p.t. rig. Griezmann (F), 41′ p.t. Di Maria (A), 3′ s.t. Mercado (A), 12′ s.t. Pavard (F), 18′ e 23′ s.t. Mbappé (F), 45’+3 s.t. Aguero (A).
Note: ammoniti Rojo (A), Mascherano (A), Banega (A), Matuidi (F), Pavard (F), Otamendi (A), Giroud (F).