Una decisione che farà discutere, quella che è stata presa per la città di Genova: vietata l’apertura di negozi ‘etnici’ nel centro storico, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Stop dunque a kebab, call center, money transfer e alle attività considerate “non decorose”.
Ciò avviene grazie a un’intesa tra Comune, Regione e Camera di Commercio sancita da una delibera comunale approvata in seduta straordinaria.