Sono solo due gli azzurri ad accedere al tabellone principale di Wimbledon, in programma a partire dalla prossima settimana, attraverso le forche caudine delle qualificazioni. Stefano Travaglia e Thomas Fabbiano sono riusciti nell’impresa, piegando rispettivamente Giannessi nel derby tutto italiano (in 3 set) e il cinese di Taipei Jung al quarto.
Niente da fare, invece, per gli altri portacolori azzurri. Deluso, in particolare, Simone Bolelli, che ha ceduto in tre set contro un avversario sulla carta alla portata come lo statunitense Klahn. Out in tre parziali anche Napolitano, che partiva quantomeno alla pari con Barrere, mentre è ben più accettabile la sconfitta di Lorenzo Sonego contro un giocatore di ben altro livello come Ernests Gulbis.
Proprio Sonego può continuare a sperare in una defezione di qualche giocatore già nel tabellone principale. Il ligure, infatti, è terzo nella lista degli eliminati al terzo turno di qualificazione come piazzamento in classifica ATP, quindi sarebbe il terzo ripescato come lucky loser. Non resta che augurarsi una serie di assenze a catena, come si è visto al Roland Garros un mese fa.